Alla luce dei pericolosi assembramenti riscontrati nei giorni scorsi, il sindaco di Catania Salvo Pogliese, in linea con gli indirizzi dettati dal comitato prefettizio per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto l’interdizione al passaggio pedonale del borgo marinaro di San Giovanni Li Cuti e della zona degli attrezzi ginnici di piazza Consiglio D’Europa, sul lungomare della città.
Un provvedimento, valido fino al 17 maggio, che si è reso necessario alla luce delle violazioni constatate nei giorni scorsi e ha lo scopo di scoraggiare assembramenti, soprattutto nel fine settimana, quando si presume molta gente possa riversarsi sul lungomare col rischio di infrangere le regole sul distanziamento sociale necessarie per prevenire i rischi di contagio da Covid19. Il provvedimento di blocco di San Giovanni Li Cuti vale per tutti, eccetto residenti e domiciliati, utenti in visita parentale ai predetti, personale delle attività commerciali e di pesca ivi operanti, acquirenti di beni da asporto presso le attività commerciali ivi ubicate, esecutori di consegne di beni a domicilio nonché personale delle Forze di Polizia Statali e Locale.
«Anche a costo di qualche ulteriore rinuncia – ha spiegato il sindaco Pogliese – occorre comprendere che l’emergenza non è ancora cessata e che riprendere le attività non significa abbandonare ogni precauzione, ma convivere con il virus. I dati positivi della curva epidemiologica non devono illudere che la ripresa possa avvenire senza i dovuti accorgimenti e con la prudenziale gradualità che la circostanza richiede. Stiamo lavorando con rigore – ha aggiunto il primo cittadino – per riaprire ogni attività a Catania, ma i cittadini devono rispettare le regole e uscire solo se strettamente necessario, utilizzando guanti e mascherina e soprattutto mantenendo distanza sociale e lontananza dai luoghi più affollati».